Discussione Generale sul Pensiero Giuridico Confuciano, The Commercial Press, Beijing, 2018.
Autore: Yu Ronggen.
E’ stata da poco pubblicata per i tipi The Commercial Press Beijing la nuova edizione rivisitata del libro “Discussione Generale sul Pensiero Giuridico Confuciano” di Yu Ronggen.
La prima edizione del volume risale al 1992 e la seconda al 1998. I lavori preparatori di ricerca e di redazione iniziarono negli anni 80 dello scorso secolo, e le varie edizioni del volume raccontano, in qualche modo, anche la storia della ricerca scientifica cinese e del suo rapporto con la tradizione. Il prof. Yu, subito dopo il decennio della rivoluzione culturale e della critica a Confucio, ricerca e riscopre la tradizione confuciana e ne promuove la conoscenza nella Cina della politica di riforma e di apertura. Diventa un esperto di storia del diritto e di storia del pensiero giuridico cinese.
Il libro introduce importanti novità:
- Circa la periodizzazione della storia cinese, il problema principale che da sempre affligge gli studiosi riguarda la corretta identificazione degli archi temporali e delle caratteristiche della società schiavista e della società feudale. Dal punto di vista della storia del diritto non ci sono evidenti rotture, anzi si registra una certa continuità. L’autore non parla quindi di “periodi della società antica”, ma riunisce i periodi della Primavera e dell’autunno (770-476 a.C.) e degli Stati combattenti (475-221 a.C.) nel Pensiero giuridico del periodo di contesa tra le 100 scuole di pensiero. La dinastia Qin (221-207 a.C.) diventa così il momento di massimo sviluppo del pensiero giuridico della Scuola legista. Nonostante l’importante passo avanti, ancora non è possibile emanciparsi completamente da vecchie concettualizzazioni che ancora trovano spazio nella letteratura scientifica cinese ed internazionale. L’autore decide per una soluzione di compromesso ed utilizza i seguenti termini per il loro valore descrittivo: Periodo delle tre dinastie (Xia, Shang, Zhou), periodo feudale, periodo imperiale, periodo monarchico.
- Altra novità importante riguarda l’utilizzo di categorie come “statuti, decreti, leggi”, “sistema di statuti e decreti”, “istituti di statuti e decreti” per comprendere il diritto della Cina antica e per studiare il sistema giuridico cinese, vecchia usanza che ha causato non poche incomprensioni ed errori sia nello studio di questioni particolari sia nella comprensione generale del sistema giuridico antico. L’autore sottolinea l’importanza della consuetudine come fonte del diritto e regolatrice dei rapporti tra i singoli. Negli ultimi 20 anni sempre più studiosi si sono dedicati allo studio delle usanze e consuetudini locali. Il culmine di queste ricerche è stato raggiunto nel 2011 con la pubblicazione della monumentale opera in quattro volumi, pagine 3958, curata dallo stesso prof. Yu, per i tipi Southwest Normal University Press, Bashu Book Club, dal titolo “Grande dizionario della nazione cinese, Codice delle leggi, Codice di teoria del diritto” in cui si è condotta una meticolosa analisi del rapporto, nelle fonti antiche, tra riti e politica, riti e sistema, riti e legge, morale e pena. Il quadro che ne emerge è molto più complesso e non vede i decreti e gli statuti come unica fonte del diritto. Per l’autore, i termini che meglio rappresentano il diritto della Cina antica sono “rito e legge”, il sistema cinese è il sistema della legge e del rito. Il diritto antico risulta così composto da statuti, decreti, codici di leggi, codici di riti, norme consuetudinarie. L’autore propone una teoria del rito e della legge e un sistema cinese basato sul rito e sulla legge.
L’autore:
Yu Rongeng, classe 1943, originario di Zhuji città della provincia dello Zhejiang, è uno dei maggiori studiosi e giuristi cinesi. Nel corso della sua carriera è stato insignito dei premi “Special Government Allowances of the State Council” e “Outstanding Mid-Aged Experts of the Country”, il suo nome è iscritto nella “Lista dei giuristi di chiara fama della Cina attuale” e la prestigiosa rivista “China Today” lo individua come uno dei cento giuristi che maggiormente influenzano la sviluppo del diritto cinese e come giurista che ha dato notevoli contributi. Attualmente è professore presso la Southwest University of Political Science & Law dove dirige il Centro di ricerca sul Sistema dell’Assemblea Nazionale del Popolo Cinese e sul Governo Costituzionale.

Con l’autore in occasione della conferenza “A Study on the Basic Category of Chinese Traditional Legal Philosophy”, 26-28 maggio 2017 Hangzhou Normal University.
Informazioni generali:
俞荣根 (Yu Ronggen), 儒家法思想通论(修订本) (Discussione Generale sul Pensiero Giuridico Confuciano, edizione rivisitata).
Hardcover: 831 pagine.
Casa editrice: 商务印书馆 (The Commercial Press), 北京 (Pechino), 1/1/2018.
Lingua: Cinese
ISBN-13: 978-7-100-15791-9